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    L’Organigramma d’Istituto descrive l’organizzazione del nostro Istituto e rappresenta una mappa delle competenze e delle responsabilità dei soggetti e delle loro funzioni. Nell’Organigramma sono indicate le attività svolte dalle varie funzioni nelle diverse aree di competenza. Il Dirigente Scolastico, le figure gestionali intermedie (collaboratori, funzioni strumentali, collaboratori del dirigente e responsabili di plesso, DSGA), i singoli docenti, il personale ATA, operano in modo collaborativo e si impegnano nell’obiettivo di offrire all’alunno/a un servizio scolastico di qualità.

    DIRIGENTE SCOLASTICO
    Martinella Biondo
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    • Promozione della qualità dei processi formativi (progettazione e innovazione dei processi di apprendimento, individuali e collettivi).
    • Direzione, coordinamento e valorizzazione delle risorse umane dell’Istituto.
    • Relazioni esterne, collaborazione con soggetti istituzionali, culturali, professionali, sociali ed economici del territorio.
    • Organizzazione e gestione delle risorse finanziarie e strumentali e controllo di gestione.

    Organigramma – Funzionigramma

    L’organigramma d’Istituto descrive l’organizzazione del nostro Istituto e rappresenta una mappa delle competenze e delle responsabilità dei soggetti e delle loro funzioni.

    Nell’organigramma sono indicate le attività svolte dalle varie funzioni nelle diverse aree di competenza. Il Dirigente Scolastico, le figure gestionali intermedie (collaboratori, funzioni strumentali, collaboratori del dirigente e responsabili di plesso, DSGA), i singoli docenti, il personale ATA, operano in modo collaborativo e si impegnano nell’obiettivo di offrire all’alunno/a un servizio scolastico di qualità.

    DSGA n. 1
    - Svolge attività lavorativa di rilevante complessità ed avente rilevanza esterna; Sovrintende, con autonomia operativa, ai servizi  generali amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione svolgendo funzioni di coordinamento, promozione delle attività e verifica dei risultati conseguiti, rispetto agli obiettivi assegnati ed agli indirizzi impartiti,  al personale ATA, posto alle sue dirette dipendenze;
    - Organizza autonomamente l’attività del personale ATA nell’ambito delle direttive del dirigente scolastico. Attribuisce al personale ATA, nell’ambito del piano delle attività, incarichi di natura organizzativa e le prestazioni eccedenti l’orario d’obbligo, quando necessario. Svolge con autonomia operativa e responsabilità diretta attività di istruzione, predisposizione e formalizzazione degli atti amministrativi e contabili; è funzionario delegato, ufficiale rogante e consegnatario dei beni mobili;
    - Può svolgere attività di studio e di elaborazione di piani e programmi richiedenti specifica specializzazione professionale, con autonoma determinazione dei processi formativi ed attuativi. Può svolgere incarichi di attività tutoriale, di aggiornamento e formazione nei confronti del personale. Possono essergli affidati incarichi ispettivi nell’ambito delle istituzioni scolastiche”;
    - Membro e segretario verbalizzante della Giunta esecutiva.
    COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO n. 2
    - Sostituisce il Dirigente Scolastico in caso di assenza dello stesso;
    - Collabora con il Dirigente scolastico per la formulazione dell’ordine del giorno del Collegio dei Docenti e la verifica delle presenze durante le sedute;
    - Collabora con il Dirigente scolastico nella stesura degli orari della scuola;
    - Collabora nella predisposizione delle circolari e ordini di servizio;
    - Organizza e coordina i lavori delle funzioni strumentali, dei dipartimenti, dei gruppi di lavoro, nell’ambito delle direttive ricevute dal Dirigente;
    - Cura la documentazione per l’accoglienza dei docenti neoassunti e docenti con contratto a tempo determinato;
    - Gestisce permessi di entrata e uscita degli alunni in assenza del responsabile di plesso;
    - Gestisce le sostituzioni, le assenze, i problemi disciplinari, le emergenze, gli infortuni;
    - Collabora con gli uffici di segreteria;
    - Partecipa alle riunioni di coordinamento indette dal Dirigente;
    - Cura i rapporti con le famiglie degli alunni, con Istituzioni ed Enti in assenza del Dirigente;
    - Vigila, in collaborazione con i coordinatori e i responsabili di plesso, sul rispetto dei regolamenti interni, con particolare riferimento alle disposizioni in materia di vigilanza sugli alunni, del divieto di fumo e di uso dei cellulari e del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, D.P.R n. 60/2013;
    - Si coordina con i responsabili di plesso, il Responsabile SPP e il Dirigente Scolastico per la segnalazione tempestiva di tutte quelle situazioni che possano recare pregiudizio alla sicurezza e alla salute del personale scolastico e degli alunni;
    - Organizza e coordina la vigilanza sulle attività pomeridiane con i coordinatori di plessi, in modo da assicurare un valido presidio durante lo svolgimento delle stesse;
    - Definisce le procedure da sottoporre al Dirigente scolastico per l’elaborazione dei mansionari e dell’organigramma;
    - Collabora alla formazione delle classi secondo i criteri stabiliti dagli organi collegiali e dal regolamento di istituto;
    - Svolge azione promozionale delle iniziative poste in essere dall’Istituto;
    - Collabora nell’organizzazione di eventi e manifestazioni, anche in collaborazione con strutture esterne;
    - Organizza e coordina le attività inerenti le “prove INVALSI”;
    - Segue le iscrizioni degli alunni;
    - Fornisce ai docenti materiali sulla gestione interna dell’Istituto;
    - Collabora alla predisposizione dei calendari delle attività didattiche e funzionali;
    - Garantisce una costante presenza nei vari plessi scolastici.
    - Svolge altre mansioni con particolare riferimento a:
    o   Controllo della disciplina;
    o   Organizzazione interna;
    o   Uso delle aule e dei laboratori;
    o   Controllo dei materiali inerenti la didattica: verbali, calendari, circolari;
    o   Proposte di metodologie didattiche.
    RESPONSABILE DI PLESSO n. 6
    - Avvisa il Dirigente scolastico dei problemi evidenziati a scuola e, in caso di urgenza, farsi carico di organizzare i primi interventi (in attesa di contattare l’Ufficio);
    - Comunica tempestivamente al Dirigente avvenimenti rilevanti e disservizi, segnalando la necessità di interventi di riparazione di eventuali guasti evidenziando situazioni di pericolo;
    - Collabora con la segreteria nella distribuzione e nel ritiro di moduli, schede, questionari e quant’altro sarà loro proposto;
    - Verifica giornalmente le assenze e sostituzioni del personale docente per le quali dovrà essere data tempestiva comunicazione alla segreteria e al Dirigente scolastico delle situazioni e relativi provvedimenti adottati attraverso apposito modulo;
    - Sorveglia le classi o sezioni temporaneamente scoperte, anche con l’impiego dei collaboratori scolastici;
    - Garantisce la massima diffusione, con l’aiuto del personale ATA, delle comunicazioni inviate dal dirigente scolastico;
    - Svolge attività di controllo per la conservazione e la manutenzione del materiale inventariabile;
    - Comunica al dirigente eventuali violazioni al codice di comportamento dei pubblici dipendenti o il persistere di comportamenti difformi da quelli previsti dal CCNL comparto scuola;
    - Coordina nel plesso le attività inerenti la sicurezza in qualità di preposto, segnala eventuali situazioni di rischi, con tempestività e controlla il rispetto dei protocolli per l’emergenza COVID-19;
    - Predispone l’orario scolastico generale (in collaborazione con i docenti del team di classe);
    - Partecipa alle riunioni con i collaboratori del dirigente;
    - Organizza le sostituzioni degli insegnanti assenti, entro i termini stabiliti dalla normativa vigente;
    - Cura i rapporti collegiali con i genitori;
    - Raccoglie e consegna al collaboratore del dirigente tutte le programmazioni di classe;
    - Presiede i Consigli di Classe/Interclasse/Intersezione in assenza del Dirigente scolastico;
    - Cura l’accoglienza dei docenti supplenti;
    - Cura la gestione degli eventuali laboratori presenti nel plesso, tranne quelli di informatica per i quali si interfaccia con la Funzione strumentale Area 2;
    - Segnala le eventuali necessità relative al materiale didattico, verifica il funzionamento dei sussidi, richiede le eventuali riparazioni, segnala il materiale inventariato da scaricare;
    - Provvede alla consegna del registro dei verbali del consiglio di classe/interclasse/intersezione;
    - Sovrintendere al corretto uso del fotocopiatore, del telefono e degli altri sussidi facendosi portavoce delle necessità espresse dal personale scolastico;
    - Coordina nel mese di giugno il ripristino degli ambienti scolastici e informa il Dirigente su eventuali interventi da effettuare nel plesso per agevolare l’avvio del successivo anno scolastico.
    FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1 – Gestione e supporto PTOF – Valutazione n. 1
    - Coordinamento della progettazione curricolare ed extracurricolare (curricolo verticale, valutazione e certificazione delle competenze);
    - Coordinamento della documentazione didattica relativa agli interventi formativi curricolari ed extracurricolari, prove parallele, prove di realtà;
    - Monitoraggio e verifica finale dei Progetti/Attività;
    - Raccolta delle proposte PTOF 2021-2022 - organico dell’Autonomia. Coordinamento e raccordo di RAV, Piano di miglioramento e PTOF 2019-2022;
    - Cura della documentazione;
    - Coordinamento azioni di formazione docenti (referente formazione docenti)
    - Autovalutazione e valutazione di sistema. INVALSI;
    - Monitoraggio dei risultati in uscita nei diversi segmenti scolastici;
    - Rendicontazione del lavoro svolto, della realizzazione del piano di attività e dei risultati ottenuti.
    FUNZIONE STRUMENTALE AREA 2 - Tecnologia, innovazione e ambienti di apprendimento n. 1
    - Supporto ai docenti nell’utilizzo di strumenti tecnologici nella didattica;
    - Assistenza e supporto ai docenti nelle attività organizzative (registro, progettazione, prodotti multimediali, documentazione);
    - Promozione e supporto per la creazione di ambienti di apprendimento innovativi;
    - Gestione laboratori multimediali;
    - Aggiornamento e manutenzione del sito istituzionale in collaborazione col DS e con la segreteria;
    - Sito didattico e cura della documentazione digitale.
    - Monitoraggio in itinere dell’andamento delle attività realizzate;
    - Rendicontazione del lavoro svolto, della realizzazione del piano di attività e dei risultati ottenuti.
    FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3 – Ben-Essere a scuola n. 1
    - Rilevazione e interventi relativi a situazioni di disagio e prevenzione della dispersione scolastica, valorizzazione delle diversità e dell’inclusione (referente inclusione);
    - Predisposizione iniziative e progetti di sostegno, recupero e valorizzazione delle eccellenze e dei talenti spiccati;
    - Raccordo e coordinamento delle azioni del GLI;
    - Promozione e coordinamento iniziative volte al benessere a scuola, all’affettività; “prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni”;
    - Protocollo inclusione;
    - Protocollo alunni stranieri;
    - Prevenzione dei fenomeni di bullismo, cyberbullismo e pericoli della rete (referente bullismo e cyberbullismo);
    - Monitoraggio della casistica;
    - Rendicontazione del lavoro svolto, della realizzazione del piano di attività e dei risultati ottenuti.
    FUNZIONE STRUMENTALE AREA 4 – Orientamento – Continuità n. 1
    - Coordinamento delle attività di orientamento interno ed esterno, cura delle relazioni con le Reti per l’orientamento, con i Servizi, con gli Istituti superiori;
    - Costruzione di percorsi di orientamento e accompagnamento per gli studenti in uscita e monitoraggio dei risultati;
    - Organizzazione e coordinamento delle attività di raccordo tra ordini di scuola;
    - Coordinamento azioni a favore della legalità;
    - Cura della documentazione dei percorsi di orientamento e continuità (dalla scuola dell’infanzia alla secondaria);
    - Collaborazione con la FS POF nella definizione delle competenze in uscita (primaria, secondaria).
    - Monitoraggio in itinere dell’andamento delle attività realizzate;
    - Rendicontazione del lavoro svolto, della realizzazione del piano di attività e dei risultati ottenuti.
    FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 – Scuola-Territorio n. 1
    - Cura dei rapporti con il territorio e le Istituzioni in sinergia con il DS (referente mobility manager scolastico);
    - Coordinamento azioni tra reti di scuole, Università e Associazioni finalizzate al miglioramento dell’offerta formativa;
    - Promozione per la redazione di progetti finanziabili con fondi locali, regionali, nazionali, europei (PON, POR, etc...) cura dei relativi processi e della documentazione;
    - Coordinamento attività CCRR;
    - Cura dell’organizzazione delle uscite didattiche e dei viaggi di istruzione;
    - Monitoraggio in itinere dell’andamento delle attività realizzate;
    - Rendicontazione del lavoro svolto, della realizzazione del piano di attività e dei risultati ottenuti.
    ANIMATORE DIGITALE n. 1
    FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, gli snodi come ad esempio quelle organizzate attraverso formativi.
    COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa.
    CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.
    COORDINATORI DI CLASSE n. 10
    - Presiede le riunioni del Consiglio di classe in caso di assenza del Dirigente scolastico, inclusi gli scrutini intermedi e finali.
    - Verbalizza le riunioni del Consiglio di classe, nel caso in cui a presiederle sia il Dirigente scolastico, qualora presieda la riunione, il coordinatore si avvarrà di un collega come segretario verbalizzante.
    - Cura la regolare e aggiornata tenuta dei verbali del Consiglio di classe, sia nella forma digitale su supporto da consegnare al termine di ciascun quadrimestre al collaboratore del Dirigente.
    - Coordina le attività educativo-didattiche della classe, in sintonia con i colleghi componenti il Consiglio per la realizzazione dell’attività educativa e didattica e per le attività e i progetti del PTOF nel rispetto del PdM.
    - Coordina la redazione dei PEI/PDP per gli alunni con BES, in stretta collaborazione con la Funzione strumentale Inclusione e con eventuali insegnanti di sostegno assegnati alla classe, assistenti alla persona, educatori, inclusi i contatti con i servizi socio-sanitari (previa consultazione con il Dirigente scolastico) ed i genitori.
    - Cura la raccolta e archiviazione in formato digitale e cartaceo di tutta la documentazione del Consiglio di classe e nelle classi terze predisporre la bozza di relazione finale per la Commissione d'esame.
    - Fa proposte per la valutazione del comportamento ed esprimere il relativo giudizio.
    - Cura la comunicazione con le famiglie e provvedere alla tempestiva segnalazione di eventuali difficoltà nel profitto degli alunni o di problematiche di natura relazionale/comportamentale.
    - Interviene per la soluzione dei problemi disciplinari, segnalare tempestivamente al DS situazioni problematiche e proporre riunioni straordinarie per l'analisi e la risoluzione dei problemi.
    - Rileva assenze, ritardi o comportamenti irregolari degli allievi da comunicare alle famiglie, ai collaboratori del DS e/o al responsabile di plesso e/o al DS.
    - Gestisce le riunioni per la comunicazione alle famiglie degli esiti intermedi e finali.
    - Comunica alle famiglie l’eventuale non ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato, al termine dello scrutinio finale.
    - Presiede le assemblee con i genitori.
    - Si accerta della corretta trasmissione/ricezione delle comunicazioni scuola-famiglia.
    - Cura l’accoglienza dei supplenti temporanei, al fine di un loro efficace inserimento nella classe.
    - Svolge attività di coordinamento della disciplina Educazione civica nella classe e formula la proposta di voto espresso in decimi acquisendo elementi conoscitivi dai docenti a cui è affidato l'insegnamento dell'Educazione civica.
    COORDINATORE DI INTERCLASSE n. 5
    - Presiede le riunioni del Consiglio di interclasse in caso di assenza del Dirigente scolastico.
    - Verbalizza le riunioni del Consiglio di interclasse, nel caso in cui a presiederle sia il Dirigente scolastico, qualora presieda la riunione, il coordinatore si avvarrà di un collega come segretario verbalizzante.
    - Cura la regolare e aggiornata tenuta dei verbali del Consiglio di interclasse, sia nella forma digitale su supporto da consegnare al termine di ciascun quadrimestre al collaboratore del Dirigente.
    - Presiede le assemblee di interclasse con i genitori.
    COORDINATORE DI INTERSEZIONE n. 2
    - Presiede le riunioni del Consiglio di interclasse in caso di assenza del Dirigente scolastico.
    - Verbalizza le riunioni del Consiglio di interclasse, nel caso in cui a presiederle sia il Dirigente scolastico, qualora presieda la riunione, il coordinatore si avvarrà di un collega come segretario verbalizzante.
    - Cura la regolare e aggiornata tenuta dei verbali del Consiglio di interclasse, sia nella forma digitale su supporto da consegnare al termine di ciascun quadrimestre al collaboratore del Dirigente.
    - Presiede le assemblee di interclasse con i genitori.
    RESPONSABILE ATTIVITÀ FINE QUADRIMESTRE Scuola Primaria n. 26
    - Presiede le riunioni del Team in caso di assenza del Dirigente scolastico, inclusi gli scrutini intermedi e finali.
    - Verbalizza le riunioni del Team classe, nel caso in cui a presiederle sia il Dirigente scolastico, qualora presieda la riunione, il coordinatore si avvarrà di un collega come segretario verbalizzante.
    - Cura la regolare e aggiornata tenuta dei verbali per riunioni del Team classe, sia nella forma digitale su supporto da consegnare al termine di ciascun quadrimestre al collaboratore del Dirigente.
    - Coordina le attività educativo-didattiche della classe, la redazione dei PEI/PDP per gli alunni con BES, in stretta collaborazione con la Funzione strumentale Inclusione e con eventuali insegnanti di sostegno assegnati alla classe, assistenti alla persona, educatori, inclusi i contatti con i servizi socio-sanitari (previa consultazione con il Dirigente scolastico) ed i genitori.
    - Fa proposte per la valutazione del comportamento ed esprimere il relativo giudizio.
    - Cura la comunicazione con le famiglie e provvedere alla tempestiva segnalazione di eventuali difficoltà nel profitto degli alunni o di problematiche di natura relazionale/comportamentale.
    - Interviene per la soluzione dei problemi disciplinari, segnalare tempestivamente al DS situazioni problematiche e proporre riunioni straordinarie per l'analisi e la risoluzione dei problemi.
    - Rileva assenze, ritardi o comportamenti irregolari degli allievi da comunicare alle famiglie, ai collaboratori del DS e/o al responsabile di plesso e/o al DS.
    - Comunica alle famiglie l’eventuale non ammissione alla classe successiva al termine dello scrutinio finale.
    - Presiede le assemblee con i genitori della classe.
    - Si accerta della corretta trasmissione/ricezione delle comunicazioni scuola-famiglia.
    - Cura l’accoglienza dei supplenti temporanei, al fine di un loro efficace inserimento nella classe.
    - Svolge attività di coordinamento della disciplina Educazione civica nella classe e formula la proposta di voto espresso in decimi acquisendo elementi conoscitivi dai docenti a cui è affidato l'insegnamento dell'Educazione civica.
    TUTOR ANNO DI PROVA E FORMAZIONE Numero variabile annualmente in corrispondenza al numero dei docenti formandi
    - Sostiene il docente in formazione affidatogli durante il corso dell’anno per quanto attiene alla programmazione educativa e didattica, alla progettazione di itinerari didattici, alla predisposizione di strumenti di verifica e valutazione.
    - Accoglie il neo-assunto nella comunità professionale, favorisce la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola ed esercita ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento.
    - Predispone momenti di reciproca osservazione in classe finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche, alla riflessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento. L’osservazione è focalizzata sulle modalità di conduzione delle attività e delle lezioni, sul sostegno alle motivazioni degli allievi, sulla costruzione di climi positivi e motivanti, sulle modalità di verifica formativa degli apprendimenti.” Le sequenze di osservazione sono oggetto di progettazione preventiva e di successivo confronto e rielaborazione.
    - Condivide con il docente neo-assunto la redazione della programmazione disciplinare annuale.
    - Collabora con il docente neo-assunto per l’elaborazione di un primo bilancio di competenze che si concluderà con un progetto formativo del neo-assunto, sulla base dell’autoanalisi delle competenze maturate anche a seguito della formazione e dei consentirà l’elaborazione di un progetto di formazione.
    - Esprime il proprio parere per la definizione di un patto per lo sviluppo professionale del docente neoassunto, gli obiettivi di sviluppo delle competenze di natura culturale, disciplinare, didattico-metodologica e relazionale, da raggiungere attraverso un apposito progetto formativo.
    - Collabora con il DS nell’organizzazione dell’attività di accoglienza, formazione, tutoraggio, supervisione professionale.
    - Supervisiona il nuovo bilancio di competenze elaborato dal docente in formazione per registrare i progressi di professionalità, l’impatto delle azioni formative realizzate, gli sviluppi ulteriori da ipotizzare.
    COORDINATORI DI DIPARTIMENTO n. 5
    - Coordina la progettazione didattica secondo quanto prescritto dalle Indicazioni Nazionali, con particolare attenzione ai traguardi, al profilo in uscita, alle competenze e cura delle strategie metodologico-didattiche.
    - Cura la programmazione e il monitoraggio delle attività in relazione ai risultati di apprendimento raggiunti dagli alunni, predisponendo anche prove oggettive comuni per le classi parallele.
    - Cura la verticalizzazione, rapportandosi con la scuola dell’Infanzia, Primaria e con la scuola secondaria di primo e secondo grado, lo scambio dei materiali didattici e la rendicontazione in merito ai risultati ottenuti, la documentazione didattica.
    - Collabora alla predisposizione di strumenti comuni per la misurazione e la valutazione.
    - Presiede e Verbalizza le riunioni.
    - Elabora la relazione finale.
    TUTOR tirocinanti TFA Numero variabile annualmente
    - Sostiene lo studente tirocinante affidatogli durante il corso dell’anno per quanto attiene alla programmazione educativa e didattica, alla progettazione di itinerari didattici, alla predisposizione di strumenti di verifica e valutazione.
    - Accoglie il tirocinante nella comunità professionale, favorisce la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola ed esercita ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento.
    - Predispone momenti di osservazione in classe finalizzata all’apprendimento delle pratiche didattiche, alla riflessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento. L’osservazione è focalizzata sulle modalità di conduzione delle attività e delle lezioni, sul sostegno alle motivazioni degli allievi, sulla costruzione di climi positivi e motivanti, sulle modalità di verifica formativa degli apprendimenti.” Le sequenze di osservazione sono oggetto di progettazione preventiva e di successivo confronto e rielaborazione.
    - Condivide con il tirocinante la redazione della programmazione disciplinare annuale.
    - Collabora con il DS nell’organizzazione dell’attività di accoglienza, formazione, tutoraggio, supervisione professionale.
    TUTOR STUDENTI UNIVERSITARI (TIROCINANTI) Numero variabile annualmente
    - Sostiene lo studente tirocinante affidatogli durante il corso dell’anno per quanto attiene alla programmazione educativa e didattica, alla progettazione di itinerari didattici, alla predisposizione di strumenti di verifica e valutazione.
    - Accoglie il tirocinante nella comunità professionale, favorisce la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola ed esercita ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento.
    - Predispone momenti di osservazione in classe finalizzata all’apprendimento delle pratiche didattiche, alla riflessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento. L’osservazione è focalizzata sulle modalità di conduzione delle attività e delle lezioni, sul sostegno alle motivazioni degli allievi, sulla costruzione di climi positivi e motivanti, sulle modalità di verifica formativa degli apprendimenti.” Le sequenze di osservazione sono oggetto di progettazione preventiva e di successivo confronto e rielaborazione.
    - Condivide con il tirocinante la redazione della programmazione disciplinare annuale.
    - Collabora con il DS nell’organizzazione dell’attività di accoglienza, formazione, tutoraggio, supervisione professionale.
    REFERENTE EDUCAZIONE CIVICA (di Istituto) n. 1
    - Coordinamento tra i tre ordini di scuola nella fase di elaborazione del Curricolo di Istituto di Educazione Civica e delle relative rubriche di valutazione;
    - Coordinamento nelle fasi di progettazione e realizzazione dei percorsi di Educazione Civica anche attraverso la partecipazione ad attività didattiche/concorsi in correlazione con i diversi ambiti disciplinari e in coerenza con il PTOF;
    - Cura del raccordo organizzativo all'interno dell'Istituto e con soggett i cultura li quali autori/enti/associazioni/organizzazioni (Presidio del Libro, Rete Velie ro Parlante, Rete Green); supervisione delle varie fasi delle attività e dei rapporti con gli stessi;
    - Promozione di esperienze e progettualità innovative e sostegno delle iniziative in coerenza con le finalità e gli obiettivi del nostro Istituto;
    - Socializzazione del percorso agli Organi Collegiali;
    - Presentazione, a conclusione dell'anno scolastico, al Collegio Docenti, della relazione finale, evidenziando i traguardi conseguiti, quelli da conseguire e i miglioramenti da apportare;
    - Formazione specifica "Educazione Civica".
    COMPONENTE GLI n. 10 (di cui 3 docenti curricolari, 3 docenti di sostegno, 1 FS Area 3, 1 genitore, 1 referente ASL, 1 referente servizi sociali del Comune)
    - Rileva i Bisogni Educativi Speciali o specifici presenti nella scuola;
    - Monitora e valuta del livello di inclusività della scuola;
    - Raccoglie e coordina le proposte formulate dai coordinatori di classe/docenti;
    - Elabora una proposta di PI (Piano per l’Inclusività) riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al  termine  di  ogni  anno  scolastico  (entro  il  mese  di  giugno);
    COMPONENTE NIV n. 8 (di cui 5 Funzioni strumentali, 2 collaboratori del Dirigente scolastico, 1 DS)
    - Coadiuva il Dirigente nella predisposizione e monitoraggio del RAV e del Piano di Miglioramento;
    - Propone, in intesa con il Dirigente scolastico, azioni per il recupero delle criticità;
    - Agisce in stretto rapporto con i referenti di tutte le aree operanti nell’Istituzione scolastica per una visione organica d’insieme;
    - Monitora lo sviluppo diacronico di tutte le attività, progetti connessi col PTOF per garantirne la realizzazione, la coerenza reciproca e col PTOF, nel rispetto dell'autonomia e della libera scelta dei gruppi di lavoro e referenti;
    - Convoca e ascolta i referenti per un bilancio sulla progressione di attività e progetti;
    - Rendiconta al Dirigente scolastico gli esiti, le criticità e l'avanzamento delle azioni;
    - Predispone la Rendicontazione sociale ed individua le modalità di presentazione.
    PRONTO SOCCORSO TECNICO n. 1
    - Manutenzione ordinaria delle attrezzature (PC, stampanti, etc…).
    - Installazione e configurazione di un Sistema Operativo.
    - Configurazione di una rete locale.
    - Installazione programmi operativi.
    AMMINISTRATORE SITO ISTITUZIONALE n. 1
    - Amministratore sito (creazione profili, menu, categorie, …).
    - Pubblicazione articoli.
    - Cura pubblicazioni Albo-Pubblicità legale e Amministrazione Trasparente.
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